Un sistema VRF ibrido per la certificazione BREEAM

Gli ostelli economici incentrati sul design sono la tendenza del momento: offrono un pernottamento a prezzi accessibili senza privare l’ospite del massimo comfort e di un design originale. L’ostello Generator di Amsterdam è riuscito a ottenere la certificazione di edilizia ecosostenibile BREEAM. Ai diversi criteri determinanti per la certificazione ha contribuito anche l’installazione di un sistema di climatizzazione VRF ibrido.

L’ostello Generator è situato nella parte orientale di Amsterdam con vista sull’Oosterpark ed è in grado di ospitare 564 persone in 168 camere doppie e a quattro letti. Inoltre dispone di un appartamento di lusso per sei persone con vista sul parco. Questo insolito ostello è stato candidato al marchio di qualità BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method), il primo e più diffuso sistema di certificazione di edilizia ecosostenibile. Sviluppato in Gran Bretagna nel 1990, il metodo BREEAM è basato su una valutazione a punti in otto categorie e assegna una certificazione a quattro livelli.

Le categorie di valutazione comprendono gestione, energia, acqua, utilizzo del suolo ed ecologia, salute, benessere, trasporto e materiali. Vengono prese in considerazione le fasi che vanno dalla pianificazione alla realizzazione del progetto edilizio, fino all’utilizzo e all’intero ciclo di vita. Un elemento essenziale che determina l’assegnazione del marchio di qualità è l’allestimento tecnico dell’edificio, che interessa i criteri di energia, ecologia e benessere. Per esempio, maggiori sono l’efficienza, il risparmio energetico e il comfort di una climatizzazione, più punti si ottengono ai fini della certificazione.

Una ex facoltà universitaria riconvertita con stile

L’edificio è stato costruito nel 1916 e un tempo apparteneva all’Università di Amsterdam. Nell’ambito della sua trasformazione in un ostello di design per ospiti giovani fuori e dentro, la struttura è stata ampliata con due piani di vetro. Per ricordare la precedente funzione dell’edificio, adibito a dipartimento universitario di zoologia, diversi ambienti come l’aula magna o la biblioteca sono stati ristrutturati mantenendo inalterata la loro essenza originale. Non così per sistema di climatizzazione: qui la gestione ha optato per la tecnologia più moderna, per poter offrire agli ospiti il massimo livello di accoglienza, comfort e sicurezza.

È stato quindi installato un sistema VRF ibrido, che unisce i vantaggi di un sistema a espansione diretta a quelli di un sistema idronico. La tecnologia è basata sul sistema a pompa di calore City Multi R2 di Mitsubishi Electric, che consente di raffreddare e riscaldare contemporaneamente con recupero di calore. Grazie al nuovo sistema VRF ibrido viene utilizzata una quantità di refrigerante nettamente inferiore, con effetti positivi alla luce dell’ordinanza vigente sui gas fluorurati.

Risparmi energetici fino al 40%

Il sistema HVRF è costituito da un dispositivo R2 esterno della serie City Multi e dal nuovo BC controller ibrido, che consente il collegamento tra refrigerante e acqua come vettore termico. Il refrigerante circola dai dispositivi esterni ai singoli distributori, i cosiddetti BC controller ibridi. Qui viene trasmessa l’energia per mezzo di scambiatori di calore a piastre appositamente configurati e ottimizzati. La separazione dei circuiti di acqua e refrigerante favorisce un’installazione flessibile e semplice, permettendo di posare tubazioni in plastica anziché in rame all’interno dell’edificio, tra i controller BC ibridi e i dispositivi interni. A differenza del classico sistema R2 a pompa di calore, infatti, nel sistema R2 ibrido il refrigerante circola solo tra il dispositivo esterno e il controller BC ibrido.

Tutte le camere per gli ospiti dell’ostello sono provviste di un’unità interna canalizzata che consente di regolare a piacere la temperatura mediante un telecomando a cavo installato a parete. Il delicato soffio d’aria favorisce un comfort particolarmente elevato. Ogni dispositivo interno può funzionare in modo indipendente per riscaldare o raffreddare l’ambiente. Il calore sottratto alle stanze da rinfrescare può essere utilizzato per innalzare la temperatura nelle stanze da riscaldare. La maggiore efficienza energetica che si ottiene attraverso il recupero di calore consente di risparmiare fino al 40% rispetto ai tradizionali sistemi ad acqua refrigerata per il riscaldamento o il raffreddamento.

Complessivamente, sul tetto sono presenti 14 dispositivi esterni VRF-R2 ibridi, accanto ai quali sono state installate anche due unità esterne che forniscono le batterie ad acqua dell’impianto di aerazione centrale. Anche in questo caso è stato utilizzato un sistema Mitsubishi Electric, che consente di riscaldare o raffreddare a piacere. Grazie a questa soluzione è possibile soddisfare le esigenze di caldo o fresco in tutte le camere degli ospiti e nelle aree comuni.

Conclusioni

L’ostello Generator di Amsterdam è stato ristrutturato con un moderno concetto di climatizzazione per le camere. Il sistema VRF ibrido utilizzato, con recupero di calore, contribuisce a rispettare la severa norma UE che impone la riduzione dell’impiego di idrocarburi parzialmente fluorurati. L’elevata quantità di calore recuperato dall’energia, che anziché essere dispersa nell’ambiente viene immessa all’interno dell’edificio, contribuisce in buona parte alla certificazione BREAAM di edilizia ecosostenibile assegnata all’edificio dopo la ristrutturazione.